Sciroppo di Carrube – Kharrub Vino La Pira

Descrizione

Sciroppo del carrubo “Kharrub-Vino”
Proviene dalla macerazione del frutto del carrubo o ceratonia una tra le più antiche leguminose che risale al tempo dei dinosauri. Il frutto di questa maestosa e pregiata pianta e un baccello ricchissimo di antiossidanti, tannini, vitamina A, C, gruppo D e gruppo B, B 9 ossia acido folico, calcio, fosforo, potassio e minerali come ferro, zinco, sodio, magnesio, rame, manganese, molto utile per regolare il colesterolo cattivo e combattere i radicali liberi.
All’interno del baccello troviamo i “carati” ossia i semi che a seconda della varietà e grandezza del baccello possono variare in quantità da 8 a 14 pur mantenendo quasi lo stesso peso, che se gira intorno ad un grammo per questo l’unità di misura dell’oro viene espressa in carati.

Toponomastica
Il termine Kharrub-Vino nasce dalla composizione del suo nome arabo e La sua indicazione nel nostro dialetto “vino cotto di carruba” noi ne abbiamo coniato un nome originale chiamandolo così!

Come si prepara
Si prendono i Baccelli e vengono esentati dai carati, successivamente la polpa viene messa in ammollo per 48 ore, dopo viene filtrata la parte liquida delle parti solide Viene fatta cuocere a fuoco lento fino alla riduzione del 50% della quantità iniziale dopodiché viene imbottigliato ed è pronto per la commercializzazione.

Usi
Nella medicina popolare veniva utilizzato come espettorante, invece nella tradizione culinaria siciliana viene utilizzato Per accompagnare il bagno delle crespelle o zeppole durante il le festività di San Martino noi lo consigliamo anche per accompagnare le carni rosse cotte al sangue o i formaggi ben stagionati.